Un progetto volto a rilanciare il calcio femminile del territorio
Nel calcio da anni si sta facendo sempre più impellente la necessità di avere dei chiari indirizzi programmatici sui quali costruire un settore giovanile femminile ed è su questo che deve puntare U.S.D Maerne calcio con un progetto formativo chiaro e condiviso, con un coinvolgimento dei genitori nel processo di maturazione delle bambine, con uno sviluppo del dialogo con le realtà sportive, sociali e culturali del territorio ed una serie di iniziative correlate tra loro.
Il percorso del processo di progettazione deve essere visto in funzione del raggiungimento degli obiettivi principali, stabiliti, che devono essere compatibili con i mezzi disponibili messi a disposizione del settore giovanile e che devono tradursi:
nell’allestimento di un settore giovanile che deve avere una propria autonomia tecnica e di gestione economica nell’organizzazione della società, ma non avulsa dal contesto generale.
nel privilegiare una filosofia dello strumento calcio come mezzo formativo in tutti i suoi elementi. Poter fare una sana attività sportiva e favorire assieme allo sviluppo tecnico-motorio la socializzazione e la crescita individuale. La “palestra” dovrà formare prima di tutto la persona, stimolare e valorizzare le proprie capacità di attenzione e di applicazione, la padronanza di sé e quella di relazionarsi con gli altri. Passaggi che temprano la volontà e portano ad un percorso che la maturità le porterà ad affrontare il senso del sacrificio e le difficoltà della competizione agonistica.
nel formare e inserire il maggior numero di calciatrici per la prima squadra e per le proprie squadre più rappresentative future a chilometro 0 e inserire il maggior numero di atlete nei vari campionati dove le loro qualità permettono ad una ragazza di “arrivare”.
Il Settore Giovanile delle Società di calcio femminile dovrà esistere per favorire la formazione di giovani calciatrici ponendosi però degli obblighi morali nei confronti delle bambine. La crescita deve avvenire in modo sano e secondo seri principi morali per far formare non solo delle buone calciatrici ma soprattutto delle persone corrette, leali e responsabili, capaci di riconoscere non solo le regole del campo di calcio ma anche quelle poste dalla società in cui si vive.
Struttura e organizzazione societaria
Perché il Settore Giovanile sia funzionale è necessaria una buona struttura organizzativa laddove deve esserci stabilità all’interno della società. ll progetto richiede tempo ed i risultati tangibili si possono ottenere da un periodo che va dai due ai cinque anni di lavoro continuativo in un gruppo solido, affiatato e che gode di piena fiducia da parte della società. Infatti, solo operando nella stessa direzione con gli stessi uomini, per un determinato periodo, si potranno utilizzare al meglio le risorse umane ed economiche che una società ha a disposizione.
L’organizzazione del settore giovanile riveste vitale importanza nella vita di una società. La professionalità e le doti umane di coloro che vi operano (dirigenti allenatori, ecc.) devono essere oltre che un punto di partenza, un punto fermo in quanto tutto deve essere finalizzato alla crescita della persona come presupposto fondamentale per ottenere anche buone calciatrici. E’ importante pertanto dotarsi di un modello che abbia una pianificazione, una programmazione e una ricerca costante d’obiettivi miranti alla formazione di un profilo professionale